Due punti fondamentali che occorre chiarire:
La funzione della malattia
Il ruolo del guaritore
1) La malattia non deve essere intesa come negativa e va eliminata al più' presto, anzi, la malattia è un'opportunità di trasformazione e di evoluzione. La malattia (Malus Habitus) è l'espressione di un'abitudine sbagliata che noi abbiamo inserito nel nostro comportamento, nel nostro modo di pensare, parlare, agire. Questo modo, non corretto, di vivere ci porta un blocco energetico. Un corto circuito dove risiede la causa: mentale, emotivo, eterico, si riflette prima o poi sul piano fisico generando cosi quello che chiamiamo malattia. L'effetto che noi vediamo è rivelato alla nostra coscienza dal corpo fisico, ma la causa sta altrove, è considerato il principio. Esso riceve energie che iniziano dai piani sottili. La malattia è solo espressione e il segnale che da il corpo fisico per segnalarci il nostro modo di vivere.
Tutto questo serve per capire che voi uomini siete sottoposti a leggi naturali e universali che influenzano la vita: inserito all'interno di un processo di un processo evolutivo che non potete modificare, ma scegliere di accettare o di porgli resistenza. La malattia è un modo per dirci che non siamo ancora capaci di amare in modo sufficientemente apprezzato dalla legge divina.
Non dovete lottare contro la malattia ma esserle grati e ringraziarla, perché vi permette di correggervi e migliorarvi, ovviamente se siete disposti a ricercare le cause che l'hanno provocata . Se cercate invece di eliminare la malattia con farmaci o con pagliativi a vostra disposizione senza aver ricercato la vera causa, la malattia ritornerà sotto forma diversa.
2) Il ruolo del guaritore può' essere duplice:
a) limitarsi a curare l'effetto nel corpo fisico senza cercare la causa e questo non è un bravo guaritore
b) cercare di guarire il paziente cercando di fargli prendere coscienza delle cause che hanno prodotto il male; senza escludere l'intervento sul corpo fisico.
Gli uomini sono una razza strana, per anni addirittura per vite, accumulano errori su errori, facendo indicibili sciocchezze e poi pretendono che quando si presenta la malattia sparisca presto.
Gli uomini impegnati in anni ad accumulare pensieri negativi emozioni e desideri eccessivi, rapporti ingiusti e sbagliati, quando si presenta il disturbo corrono subito da un guaritore per cercare di risolvere all'istante il problema.
Il compito del guaritore è aiutare gli uomini dando loro spiegazioni, illuminandoli, facendo loro prendere coscienza delle cause che hanno provocato i loro mali. Se vogliamo guarirli anche sul piano fisico dovranno innanzitutto:
a) purificarsi: (essere motivati dall'amore e non dal guadagno o dal potere) e allinearsi il più' possibile con il maestro interiore o esteriore
b) capire ciò che è meglio per evoluzione del paziente:
guarirlo
aiutare i suoi sforzi
astenersi dal guarire
c) Conoscere mentalmente i vari processi della malattia e gli strumenti da usare verso di essa (potere sintetico delle menti, congiunto con vero amore) La guarigione riguarda lo spirito, la cura del corpo e della mente. Guarire è risvegliare a Dio e al Regno trascendente del Amore. Questo compie (ed E') il vero guaritore..
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